Testo di 'Ivette' di Carlos Gardel

Vuoi conoscere il testo di Ivette di Carlos Gardel? Sei nel posto giusto.

Sul nostro sito web abbiamo il testo completo della canzone Ivette che stavi cercando.

Adori la canzone Ivette? Non riesci a capire bene cosa dice? Hai bisogno del testo di Ivette di Carlos Gardel? Sei nel posto che ha le risposte ai tuoi desideri.

En la puerta de un boliche
Un bacán encurdelado
Recordando su pasado
Que una mina lo amuró
Entre los humos de caña
Resurgen a su memoria
Esta página de historia
Que en su corazón grabó

Bulín que ya no te veo
Catrera que no te toco
Percanta que ya no embroco
Porque con otro se fue
Mina que fuiste el encanto
De toda la muchachada
Y que por una pavada
Te acoplaste a un mishé

Que te va a dar ese otario
Que tu viejo no te ha dado!
No te acordas que he estudiado
Pa'que no falte el bullón
No te acordas cuando en cana
Te copié en un cuadernito
Aquellos lindos versitos
Salidos del corazón?

No te acordas que conmigo
Te pusiste un sombrero
Y aquel cinturón de cuero
Que a otra mina le amuré
No te acordás que te traje
Un par de aros lujosos
Que una noche a un farabute
Del cotorro le espianté
Y con ellos unas botas
Con las cañas de gamuza
Y una pollera papusa
Que era de seda crepé?

No te acordás que traía
Aquella crema lechuga
Que hasta la última arruga
De la cara se espiantó
Y aquellos polvos rosados
Que aumentaban tus colores
Recordando sus amores
El pobre bacán lloró

La ragione più comune per voler conoscere il testo di Ivette è che ti piace molto. Ovviamente, no?

Un motivo molto comune per cercare il testo di Ivette è il fatto di volerlo conoscere bene perché ci fa pensare a una persona o situazione speciale.

È importante notare che Carlos Gardel, nei concerti dal vivo, non è sempre stato o sarà fedele al testo della canzone Ivette... Quindi è meglio concentrarsi su ciò che dice la canzone Ivette nell'album.

Speriamo di averti aiutato con il testo della canzone Ivette di Carlos Gardel.

Su questa pagina hai a disposizione centinaia di testi di canzoni, come Ivette di Carlos Gardel.