Testo di 'La retrechera' di Cátulo Castillo

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Habanera del tiempo que era
como la rosa de aquel percal,
prendida al ruedo de la pollera
de la morocha sentimental...

Habanera que siempre espera
la misma luna sobre el fangal,
y era compadre de pendenciera,
de pendenciera como un puñal...

¿Qué tal...
si bailamos así, taconeando? ¿Qué tal?
Igual,
igual que en los bailes de aquel Carnaval...
¿Qué tal...
si de paso le doy un abrazo? ¿Qué tal?
Y en señal de copada,
con una sentada... (Hablado: así...)
le damos final...

Habanera, la retrechera
que se bailaba de corazón.
Ellos usaban la bigotera
y ellas meneaban el polizón...

Habanera, la verdadera
que en el bailongo del corralón,
era perfume de enredadera
y era quebrada de compadrón...

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È importante notare che Cátulo Castillo, nei concerti dal vivo, non è sempre stato o sarà fedele al testo della canzone La retrechera... Quindi è meglio concentrarsi su ciò che dice la canzone La retrechera nell'album.

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