Testo di 'Mapamundi' di Ciudadano
Mapamundi è una canzone di Ciudadano il cui testo ha innumerevoli ricerche, quindi abbiamo deciso che merita il suo posto su questo sito web, insieme a molti altri testi di canzoni che gli utenti di Internet desiderano conoscere.
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No sé quién
Pero yo no puedo torcer
Mi cuello más de noventa grados
Para ver lo que me perdí
Ni poder cambiar
La chica manca me tendió su mano
Y desde entonces
Quise pegarme a ese brazo
Como una calcomanía
Ahora voy a mirar por la cerradura
Para ver lo que me guardas detrás
De la puerta que me cerraste
Sentado en la terraza
Sus dedos rompen nubes sueltas
Y sólo entonces
Hablamos de nuestras cosas
Y veo venir
Cosas que se me escapan
Y aunque tenga mis momentos
Es lo que siempre me pasa
Tendría que acostumbrarme
No sé quién
Pero yo no puedo torcer
Mi cuello más de noventa grados
Para ver lo que me perdí
Para después pedir más
Porque nunca es bastante
Cómo iba a conformarme
Con todo lo que puedas darme
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Sapere cosa dice il testo di Mapamundi ci permette di mettere più sentimento nell'interpretazione.
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Qualcosa che succede più spesso di quanto pensiamo è che le persone cercano il testo di Mapamundi perché c'è qualche parola nella canzone che non capiscono bene e vogliono assicurarsi di cosa dica.
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Speriamo di averti aiutato con il testo della canzone Mapamundi di Ciudadano.
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