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Testo di '1978' di Ed Motta

1978 è una canzone di Ed Motta il cui testo ha innumerevoli ricerche, quindi abbiamo deciso che merita il suo posto su questo sito web, insieme a molti altri testi di canzoni che gli utenti di Internet desiderano conoscere.

Na madrugada acordou
O fuso o enganou
Sem pensar
Foi pro elevador
Nem se abalou
Não virou
Pra moça do bar
Olhar

A capital despertou
Pro_hotel então voltou
Eram dez
Quando telefonou
Pediu café
Leu em pé
O velho jornal
Local

Está sempre só
Não sente falta
Está sempre só
Da sombra não se separa
Está sempre só…

No taxi, o frio deixou
O calor do motor
Esquentar
O seu rosto sem cor
Seco demais
De um lugar
Distante pra se
Lembrar

Na areia gasta do mar
No cinza do olhar
Relembrou
Era setenta e oito
Livre afinal
Sentiu ser
Seu próprio prazer
Mudou

Já estava só
Não se importava
Já estava só
Sua estrada fôra traçada
Já estava só

Está sempre só
Não sente falta
Está sempre só
Da sombra não se separa
Está sempre só…

Na areia gasta do mar
No cinza do olhar
Relembrou
Era setenta e oito
Livre afinal
Sentiu ser
Seu próprio prazer

Sem ser formal
E nem sentimental
Livre afinal

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Sapere cosa dice il testo di 1978 ci permette di mettere più sentimento nell'interpretazione.

È importante notare che Ed Motta, nei concerti dal vivo, non è sempre stato o sarà fedele al testo della canzone 1978... Quindi è meglio concentrarsi su ciò che dice la canzone 1978 nell'album.

Speriamo di averti aiutato con il testo della canzone 1978 di Ed Motta.

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