Testo di 'Lu Libbru' di Etta Scollo

Lu Libbru è una canzone di Etta Scollo il cui testo ha innumerevoli ricerche, quindi abbiamo deciso che merita il suo posto su questo sito web, insieme a molti altri testi di canzoni che gli utenti di Internet desiderano conoscere.

Se hai cercato a lungo il testo della canzone Lu Libbru di Etta Scollo, inizia a scaldare la voce, perché non potrai smettere di cantarla.

Il libro (Ital.)
Il libro degli infami comprasti
la prima infamità me la facesti.

Non sento né orologio né campana
ché mi sento incatenato come un cane.

Sento chiamate mamma e mi struggo
"che mamma..." mi risponde la catena.

Ammazzare vorrei chi così ha voluto
(con) una palla vecchia e un pugno di lupara.


Lu libbru (Sicil.)
Lu libbru di li nfami t'accattasti
ah! La prima nfamità mi la fascisti.

Nun sentu nè rìloggiu e nè campana
ah! mi sentu ncatinatu comu un cani.

Sentu chiamari mamma e m'allammicu
"chi mamma..." m'arrispunni la catina.

Ammazzari vurria cu si vosi
na palla vecchia e un pugnu di lupara.

La ragione più comune per voler conoscere il testo di Lu Libbru è che ti piace molto. Ovviamente, no?

Sapere cosa dice il testo di Lu Libbru ci permette di mettere più sentimento nell'interpretazione.

Sentiti come una star cantando la canzone Lu Libbru di Etta Scollo, anche se il tuo pubblico sono solo i tuoi due gatti.

Nel caso in cui la tua ricerca del testo della canzone Lu Libbru di Etta Scollo sia perché ti fa pensare a qualcuno in particolare, ti proponiamo di dedicargliela in qualche modo, ad esempio inviandogli il link di questo sito web, sicuramente capirà l'indiretta.

Impara i testi delle canzoni che ti piacciono, come Lu Libbru di Etta Scollo, sia per cantarle sotto la doccia, fare le tue cover, dedicarle a qualcuno o vincere una scommessa.