Testo di 'Vento Aracati' di Eugenio Leandro

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Nesse trecho de terreno
A natureza é tirana
A tristeza é mais antiga
Que a onça suçuarana
O ar pesa em riba das ramas
Feito fardo de algodão
A natureza reclama
Assujeitada no chão
As umburana não geme
Nem resmunga a juriti

Nenhuma folha se treme
Tudo é morto por aqui
Tudo dorme num cansaço
Pulo chão de pedra dura
Só a fulo do mormaço
Se espalha nessa lonjura
Mas eu não me desespero
Nem me arretiro daqui

Após alta noite espero
Vir o vento aracati
Roda roda redemuin
Venta vento a ventania
Arribando as capoeiras
Antes da barra do dia
E um berra que não se queixa
Um pula que não tremia
Sopra o vento aracati
Antes da barra do dia

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