Testo di 'Platéia' di Gilberto Gil

Platéia è una canzone di Gilberto Gil il cui testo ha innumerevoli ricerche, quindi abbiamo deciso che merita il suo posto su questo sito web, insieme a molti altri testi di canzoni che gli utenti di Internet desiderano conoscere.

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A primeira fila da platéia
Representaria aquela idéia pagã
Da tribo frente ao ídolo
Do encanto frente ao brilho
Visão dum pai prum filho
Medo, espanto e adoração

Os olhos febris ali na frente
Buscariam encontrar a face de um deus
O pasmo frente ao mito
O afã do orgasmo pelo grito
Os corações aflitos
Dos hebreus frente a Moisés

Na derradeira fila da platéia, ao invés
Algo diferente dessa febre se dá
Como se os olhos, dali, fitassem através
Para além, depois, atrás do santo no altar

Sobre o palco, lá de longe, o que se retém
É mais etéreo, mais mistério, mais compaixão
Como se o olhar ali fosse o olhar da mãe
Meditando, vendo o filho a brincar no chão

Quando ci piace molto una canzone, come potrebbe essere il tuo caso con Platéia di Gilberto Gil, desideriamo poterla cantare conoscendo bene il testo.

Se la tua motivazione per aver cercato il testo della canzone Platéia era che ti piaceva moltissimo, speriamo che tu possa goderti il cantarla.

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