Testo di 'Cala Boca Zebedeu' di Márcio de Camillo

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Que mulher danada essa que eu arranjei
Ela é uma jararaca meu Deus
Com ela eu me casei
Quando está desesperada fala fala pra chuchu
E quando abre a matraca logo vem o sururu
Ontem eu falando com ela ela gritou
Cala a boca Zebedeu
Não se meta comigo
Porque na minha vida quem manda sou eu.

Ontem quando eu cheguei em casa - às sete horas
Tava com a mala na mão - às sete horas
Dizendo que ia embora - às sete horas
Nas garras de um gavião
Olhou pra mim e me disse sem pestanejar
Eu vou pro Rio de Janeiro ver o scretch brasileiro jogar
Eu vou pro Rio de Janeiro ver o scretch brasileiro jogar

Ci sono molte ragioni per voler conoscere il testo di Cala Boca Zebedeu di Márcio de Camillo.

Sapere cosa dice il testo di Cala Boca Zebedeu ci permette di mettere più sentimento nell'interpretazione.

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È importante notare che Márcio de Camillo, nei concerti dal vivo, non è sempre stato o sarà fedele al testo della canzone Cala Boca Zebedeu... Quindi è meglio concentrarsi su ciò che dice la canzone Cala Boca Zebedeu nell'album.

Speriamo di averti aiutato con il testo della canzone Cala Boca Zebedeu di Márcio de Camillo.