Testo di ' Valente Malandro ' di Pedro Bento e Zé da Estrada

Um dia encontrei um valente malandro
Bebendo e brigando e fazendo explosão
O povo gritando que era o cristiano
Que estava surrando um violeiro a facão.
Eu banquei o louco e peguei o caboclo
No primeiro soco ele foi no chão
Eu sempre fui forte não conto com a morte
O infeliz e sem sorte onde bato com a mão.

Eu fui numa festa de um fazendeiro
Lá vi um violeiro querendo ser bom
Malandro cantava e me provocava
Querendo imitar qualquer folgazão.
Por querer quebrar uma dupla de nome
E preciso que tome uma boa lição
A viola no peito eu quebrei o sujeito
O meu verso é feito só de prevenção.

Tem muito violeiro que é bom companheiro
Merece elogio e consideração
Mas também existe violeiro maroto
Que lida com outro só de traição.
Mas eu pego a viola e dou logo uma escola
Pra esse gabola do tipo embrulhão
Que vem pra cidade sem capacidade
E tem muita vontade de ser campeão.

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