Testo di 'Circos' di Poema Arcanus

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Circos

La primavera ya no es concreta ¿huirás?...
La rosa cerril, camino a Niebla bailará...
El horizonte pinta pétreo toda la canción,
Palabras negras ríen muertas de tanta ilusión
Hoy es el día en que nada comenzó...

[Coro:]
La Risa negra quema la ceguera solar
Ríen los circos de la inmensidad

Calumnia fatua, hoy perderás mi evocación,
La lengua etérea no beberá más de ese sol,
Hoy somos bestias que untan hostias en el mal,
En tres infiernos todo esto se va a derrochar...

Pero siempre algo extraviaras...

[Coro:]
El fuego negro quema la ofuscación solar
Llegan los circos de la inmensidad.

Troubler la fète...

Vacío sol, de fiestas te llenarás
pero la carne profunda se abraza lejana

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