Testo di 'Velha Pagina' di Rádio de Outono

Velha Pagina è una canzone di Rádio de Outono il cui testo ha innumerevoli ricerche, quindi abbiamo deciso che merita il suo posto su questo sito web, insieme a molti altri testi di canzoni che gli utenti di Internet desiderano conoscere.

ah! quem mandou que fizesses
minh'alma de tua escrava
e ouvisses as minhas preces
chorando como eu chorava

por que um dia me ouviste
tão pálida e alvoroçada,
e, como que ama triste,
como quem ama, calada?

não quero te obrigar
a ser como eu sempre quis
não quero te obrigar...

antes! menor me seria
o sofrimento querida
antes a mão que alivia
a dor e cura ferida

não deves depois tranqüila
vendo sufocada a mágoa
encher de sangue a pupila
que já vira cheia d'água...

não quero te obrigar
a ser como eu sempre quis
não quero te obrigar...

por que me ouviste enxugando
o pranto das minhas faces?
viste que eu vinha chorando...
antes assim me deixasses.

não quero te obrigar
a ser como eu sempre quis
não quero te obrigar...

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Sentiti come una star cantando la canzone Velha Pagina di Rádio de Outono, anche se il tuo pubblico sono solo i tuoi due gatti.

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È importante notare che Rádio de Outono, nei concerti dal vivo, non è sempre stato o sarà fedele al testo della canzone Velha Pagina... Quindi è meglio concentrarsi su ciò che dice la canzone Velha Pagina nell'album.

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