Testo di 'Mais que um vicil' di Rogerio Lopes

Vuoi conoscere il testo di Mais que um vicil di Rogerio Lopes? Sei nel posto giusto.

Beije o meu pescoso que eu me arrepio todo
passe a mão pelo meu corpo e não ousem em parar
provoque a minha tara e era uma vez juizo
brinque com meu fogo mais ouça o aviso
não a extintor que possa me apagar

por que você é muito mais que um vicil
vocÊ é um perigo bom de correr
e o motivo do meu sonhar, do meu viver
você é luz que guia essa paixão
coloque amor no meu coração
e nunca pense em me deixar. 2x

Ci sono molte ragioni per voler conoscere il testo di Mais que um vicil di Rogerio Lopes.

La ragione più comune per voler conoscere il testo di Mais que um vicil è che ti piace molto. Ovviamente, no?

Se la tua motivazione per aver cercato il testo della canzone Mais que um vicil era che ti piaceva moltissimo, speriamo che tu possa goderti il cantarla.

Sentiti come una star cantando la canzone Mais que um vicil di Rogerio Lopes, anche se il tuo pubblico sono solo i tuoi due gatti.

Un motivo molto comune per cercare il testo di Mais que um vicil è il fatto di volerlo conoscere bene perché ci fa pensare a una persona o situazione speciale.

Nel caso in cui la tua ricerca del testo della canzone Mais que um vicil di Rogerio Lopes sia perché ti fa pensare a qualcuno in particolare, ti proponiamo di dedicargliela in qualche modo, ad esempio inviandogli il link di questo sito web, sicuramente capirà l'indiretta.

Stai litigando con il tuo partner perché capite cose diverse ascoltando Mais que um vicil? Avere a portata di mano il testo della canzone Mais que um vicil di Rogerio Lopes può risolvere molte dispute, e lo speriamo.

Speriamo di averti aiutato con il testo della canzone Mais que um vicil di Rogerio Lopes.

Su questa pagina hai a disposizione centinaia di testi di canzoni, come Mais que um vicil di Rogerio Lopes.

Ricorda che quando hai bisogno di conoscere il testo di una canzone, puoi sempre contare su di noi, come è accaduto ora con il testo della canzone Mais que um vicil di Rogerio Lopes.