Testo di 'Ciência do Bem e do Mal' di Silvestre Kuhlmann

Se hai cercato a lungo il testo della canzone Ciência do Bem e do Mal di Silvestre Kuhlmann, inizia a scaldare la voce, perché non potrai smettere di cantarla.

Deus me formou do barro deste chão
E em mim soprou seu fôlego de vida
Supriu-me companheira nesta lida
Desfrutar e cuidar da criação

Todos os dias vinha ter comigo
Ouvia sua voz que me alegrava
Deste jardim um fruto só vedava
O qual traria a morte se comido

Ouvir uma outra voz me trouxe dano
Coma do fruto e tudo saberá
Envergonhado, escondo-me num pano

A morte brevemente me virá
Estou ciente, me afastei do bem
E longe d’Ele o mal me sobrevém

Ci sono molte ragioni per voler conoscere il testo di Ciência do Bem e do Mal di Silvestre Kuhlmann.

Quando ci piace molto una canzone, come potrebbe essere il tuo caso con Ciência do Bem e do Mal di Silvestre Kuhlmann, desideriamo poterla cantare conoscendo bene il testo.

Sapere cosa dice il testo di Ciência do Bem e do Mal ci permette di mettere più sentimento nell'interpretazione.

Se la tua motivazione per aver cercato il testo della canzone Ciência do Bem e do Mal era che ti piaceva moltissimo, speriamo che tu possa goderti il cantarla.

Sentiti come una star cantando la canzone Ciência do Bem e do Mal di Silvestre Kuhlmann, anche se il tuo pubblico sono solo i tuoi due gatti.

Qualcosa che succede più spesso di quanto pensiamo è che le persone cercano il testo di Ciência do Bem e do Mal perché c'è qualche parola nella canzone che non capiscono bene e vogliono assicurarsi di cosa dica.

Speriamo di averti aiutato con il testo della canzone Ciência do Bem e do Mal di Silvestre Kuhlmann.

Impara i testi delle canzoni che ti piacciono, come Ciência do Bem e do Mal di Silvestre Kuhlmann, sia per cantarle sotto la doccia, fare le tue cover, dedicarle a qualcuno o vincere una scommessa.

Ricorda che quando hai bisogno di conoscere il testo di una canzone, puoi sempre contare su di noi, come è accaduto ora con il testo della canzone Ciência do Bem e do Mal di Silvestre Kuhlmann.