Testi delle Canzoni di Slep

  1. Mudar o Tempo

Franco Sciancalepore, noto come Slep (Alessandria, 3 maggio 1960), è un chitarrista, compositore e produttore discografico italiano. Nel suo stile convergono vari linguaggi musicali quali il blues, il rock, il country e lo swing i cui principali tratti distintivi sono il fraseggio blues e l'utilizzo della tecnica di chitarra slide. Ha dato forma ad un nuovo metodo di chitarra bottleneck chiamato "Sliding on blues". Insegna chitarra presso la Scuola Civica di Torino (CFM) e presso il carcere delle Vallette di Torino. È autore della linea editoriale Manuali per chitarra e tiene convegni su temi che riguardano la chitarra moderna. Ricercato sessionman ha partecipato al Festival di Sanremo 1988 e ad altre produzioni RAI come Domenica In, DOC, Orecchiocchio, Va Pensiero, Notte Rock, Jeans. Ha pubblicato tre album come Slep & The Red House, e collaborato ad album di Francesco De Gregori, Luigi Grechi, Gian Pieretti ed Arti e Mestieri.

Potrebbe darsi che tu non sia un grande fan di Slep, forse sei qui solo per una canzone di Slep che ti piace, ma dai un'occhiata al resto, potrebbero sorprenderti.

Ti consigliamo di visitare tutti i testi delle canzoni di Slep, potresti innamorarti di qualcuna che ancora non conoscevi.

I testi delle canzoni di Slep seguono spesso certi schemi che puoi scoprire se presti attenzione. Sei pronto a scoprire quali sono?

Per scoprire gli schemi delle canzoni di Slep, devi solo leggere attentamente i testi delle loro canzoni, prestando attenzione non solo a ciò che dicono, ma anche a come sono costruiti.

Analizzare i testi delle canzoni di Slep può essere molto divertente e se ti piace comporre, può aiutarti a trovare formule per creare le tue composizioni.

A volte le canzoni di Slep ci aiutano ad esprimere ciò che pensiamo o sentiamo. È il tuo caso?