Testo di 'O pouso' di Volmir Coelho

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Certa vez um negro velho chegou na estância
Num fim de tarde de outono sereno pediu um pouso
Pro capataz no galpão

Aquele negro trazia além das botas surradas
Remendos dentro da alma
E o capataz e, o capataz disse não

Se foi pra encontrar a noite agradeceu e mais nada
Quem anda cruzando estrada desconhece parador
Quem nega a mão a um vivente pode um dia lá na frente
Se perder no corredor

E aconteceu no outra dia uma reculuta no posto
Três léguas longe das estância só o capataz e um cachorro
Uma gateada de freio, bruta, recém enfrenada
Se assombrou fez a pegada de arrasto pediu socorro

Um vulto negro saltou como mandado por Deus
De braço aberto gritando era o cristo ordenando
E a gateada obedeceu

Só então o capataz
Se deu conta de quem era o negro dormiu
Na tapera e mesmo assim agradeceu

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Sapere cosa dice il testo di O pouso ci permette di mettere più sentimento nell'interpretazione.

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È importante notare che Volmir Coelho, nei concerti dal vivo, non è sempre stato o sarà fedele al testo della canzone O pouso... Quindi è meglio concentrarsi su ciò che dice la canzone O pouso nell'album.

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