Testo di 'Maledetta Timidezza' di La Differenza

Maledetta timidezza che la voce vola via
Ma in silenzio mi puoi amare se mi dici una bugia
E se mentirai in silenzio sarai ancora più sincera
Perché non avrò mai modo di capire poi se è vero
Maledetta timidezza che la voce vola giù
Ma in silenzio puoi lasciarmi mi hai lasciato pure tu
Senza il tempo di pensare neanche al tempo di vederti allontanare

Maledetta timidezza quella notte alla stazione
Mentre tu ti allontanavi io vivevo un'emozione
E se un'emozione ho avuto sarò stato fortunato
Ma sarebbe stato meglio se non mi avessi lasciato all'improvviso
Come un cane abbandonato in mezzo al prato

E non mi vergogno a dire che ho pregato
Fino a quando poi qualcuno mi ha ascoltato
E non mi vergogno a dire che ho bevuto
Fino a quando poi non ti ho dimenticato
Fino a quando poi non ti ho dimenticato

Maledetta timidezza quella notte in ospedale
Mentre il medico parlava io ti stavo ad aspettare
E se ti aspettassi adesso non sarebbe più lo stesso
Perché non c'è più nessuno qui a dormire nel mio letto da rifare
Mentre ancora mi rigiro e ci sto male

E non mi vergogno a dire che ho pregato
Fino a quando poi qualcuno mi ha ascoltato
E non mi vergogno a dire che ho bevuto
Fino a quando poi non ti ho dimenticato
Fino a quando poi non ti ho dimenticato
Fino a quando poi non ti ho dimenticato

Maledetta timidezza e ci sto male
Come sempre è tutto da rifare

E non mi vergogno a dire che ho pregato
Fino a quando poi qualcuno mi ha ascoltato
E non mi vergogno a dire che ho bevuto
Fino a quando poi non ti ho dimenticato
Fino a quando poi non ti ho dimenticato
Fino a quando poi non ti ho dimenticato
Fino a quando poi non ti ho dimenticato
Fino a quando poi non ti ho dimenticato